28 aprile 2012

KIKUNORI KIKUTAKE_ SKY HOUSE

Tokyo, 1958




Sky House è la residenza privata di Kikutake, si trova a Bunkyo-ku a Tokyo,  ed è uno degli edifici più iconici del nostro tempo.

La casa, dalla forma audace, ha un impatto immediato: costruita sul fianco di una collina, non è altro che una piattaforma supportata su quattro alti pannelli in cemento. Il tetto ha la forma di un’iperbolica parabola.

La casa consiste in un unico ambiente suddiviso per scomparti, un chiaro riferimento al palazzo della sua famiglia, e nello specifico alla sala di ricevimento si 16 tatami; la cucina e la stanza da bagno, sono posizionate ai  limiti, teoricamente per facilitare la loro periodica sostituzione con un nuovo migliore modello.

A seconda delle esigenze, la stanza per i bambini può essere appesa al di sotto della piattaforma.
In questa casa, l’idea dell’edificio (e, in estensione, nella città) risponde organicamente al ciclo di sviluppo e deterioramento, e questo concetto viene qui affrontato per la prima volta da Kikutake.
Questa soluzione diventa la base dei maggiori temi del movimento Metabolista, che viene fondato due anni dopo dallo stesso Kikutake e da  Kisho Kurokawa e altri, in previsione del World Design Conference nel 1960.
In quell’occasione, l’architetto Louis Kahn compie il suo unico viaggio in Giappone e viene invitato nella Sky House per incontrare i giovani architetti giapponesi, inclusi i Metabolisti. Sebbene le idee di Kahn vengono espresse nel suo tipico linguaggio enigmatico, alcune delle cose che dice loro sono state evidentemente assorbite dal suo pubblico.
La casa è l’unico edifico ancora in piedi del movimento Metabolista in quanto ha avuto la capacità di evolversi con il passare del tempo assieme ai suoi abitanti.



Prospetti generali della casa





Bibliografia


  •    AAVV, “Sky house”, JA, N.57, spring 2005, pp.94-95
  •  Idenburg Florian, “La casa che volava”, Abitare, n.500, marzo 2010, pp. 94-103
  •  AAVV, “Sky house” JA, n.73, spring 2009, pp.18-27
  •  Claudia Hildner, “Small house” Contemporary japanese Dwellings, Birkhauser Basel Zon, 2011, pp.18-19



11 aprile 2012

Introduzione


Questo diario parla del mio progetto di tesi sulla trasposizione architettonica delle stanze della casa descritte nei romanzi di Banana Yoshimoto.
Questo lavoro ha compreso una cospicua ricerca nell’ambito dell’architettura giapponese moderna e contemporanea che ha lasciato un segno indelebile nel mio cuore.
La volontà è quella di riproporre questa mia ricerca arricchendola mano a mano con nuovi progetti. Buona lettura.