Aura è un esempio straordinario di casa costruita nel centro
di Tokyo da un gruppo di 12 architetti, i F.O.B.A.
In un vicolo largo tre metri e lungo venti questi
progettisti sono riusciti a tirar fuori una casa di 77 metri quadri con
soluzioni imprevedibili.
Costituita da due pareti di cemento armato dal profilo
arrotondato che costeggiano il vicolo, Aura è sostenuta da un sistema di
pilastri orizzontali cilindrici che vanno da una parete all’altra all’altezza
del soffitto, creando un intrigante effetto decorativo. Ma come risolvere il
problema della luce in una casa tonda, larga meno di tre metri e illuminata da
una sola, piccola finestra a oblò al terzo piano? Semplice, sembra, ma
radicale: collegando le due pareti di cemento con una membrana di materiale
tessile lattiginoso, che lascia penetrare la luce.
All’interno, pavimenti in parquet, muri bianchi, tonalità
chiare contribuiscono a creare una sensazione di spazio aperto e luminoso in
quest’ambiente stretto e organizzato su tre piani. All’esterno la casa spicca
fra gli edifici di cemento come un corpo estraneo e misterioso, assolutamente
diverso e personale, come una meteorite caduta dal cielo e incastratasi per
caso in quella fessura.
Contesto |
Sezione longitudinale |
Pianta p.t., pianta p.p, pianta p.s. |
Sezione trasversale |
- AAVV, Minihäuser Japan, Verlag Anton Puster Salzburg, Salisburgo, 2000
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