Costruita nel 1976 questa casa è localizzata in un’area
residenziale alla periferia di Tokyo e si trova vicina al Shinjuku Sky-
Scrapers.
Il quartiere è un mix di case di legno, appartamenti in
blocchi e piccoli e medi condomini.
La struttura della casa è in cemento armato, con due “U” ,
due muri paralleli che circondano un cortile a forma di ferro di cavallo di
circa 75 mq.
Il tetto pende verso il centro del cortile interno.
Il tubolare, quasi “intestinale” spazio, si estende tra i
due muri paralleli come se fosse una strada ed è rifinito con intonaco bianco.
La luce naturale penetra attraverso poche fenditure,
disposte con molta cura e attenzione, che si aprono tra il tetto e i muri.
I livelli delle diverse gradazioni di luce negli interni
aggiungono in modo elusivo morbidezza allo spazio, e questo genera un fittizio,
o come Ito dice “un utopistico mondo racchiuso che contrasta con la realtà
esterna”.
Scorcio dall'alto |
Vista interna sul corridoio |
Bibliografia
- Longobardi, Giovanni, a cura di, Toyo Ito, antologia di testi su l’architettura evanescente, Edizioni Kappa, Roma, 2003
- Maffei, Andrea, a cura di, Le opere i progetti gli scritti Toyo Ito, Electa, Milano, 2001
Nessun commento:
Posta un commento